lunedì 26 dicembre 2016

Miracle Eye Balm


Se ho sempre trovato le foto Prima e Dopo espressione di grande abilità con photoshop, 
con questa crema contorno occhi, ho iniziato a credere nel potere di alcuni ingredienti cosmetici. Il contorno occhi disteso e idratato tutto il giorno, le piccole rughette sparite, borse e occhiaie un ricordo lontano. Da qui il nome "MIRACLE".

Gli attivi inseriti sono tanti, ognuno mirato e funzionale, in sinergia con gli altri ingredienti.

Non contiene alcuna fragranza o olio essenziale, per ridurre al minimo i rischi di allergia.
La crema ha comunque un suo profumo naturale, dato dalle materie prime utilizzate. Ho scelto proprio ingredienti sicuri per una zona così delicata e sensibile come il contorno occhi.
Qualcuno potrebbe essere sensibile all'olio di ricino, ma io no e l'emollienza che dà è ottima.

Vi elenco gli ingredienti dell'Eye Balm. Lo uso anche per il contorno labbra e quegli SPOT della pelle più bisognosi di cure. 

venerdì 23 dicembre 2016

BB CREAM SPF 30

Protezione contro i raggi UV in inverno ? Non sono pazza :)

La prima cura di bellezza è evitare il sole e i terribili UVA.

I raggi UVA, detti anche A per AGE, rappresentano il 95% degli ultravioletti che colpscono la pelle e sono presenti tutto l'anno, ad ogni latitudine e attraversano sia le nuvole che il vetro. Arrivano a penetrare il derma in profondità e alterano la struttura cutanea. Sono i principali responsabili dell'invecchiamento prematuro della pelle: rughe, amcchie solari, perdita di elasticità, secchezza e sono responsabili di forme cancerogene (melanoma, carcinoma).
Di fatto non provocano eritemi e scottature ma causano danni a lungo termine.
E’ questa la motivazione principale per utilizzare la protezione solare UVA quotidianamente e durante tutto l’anno.

giovedì 22 dicembre 2016

Ombretto DUO - 5 secondi

Ho voluto replicare l'ombretto 5 secondi dell'Euphydra
Non conosco l'INCI e sono andata a braccio, ma il risultato mi è piaciuto.

L'originale si presenta così:


e il mio così:

Olio schiuma - Foaming Oil

Utile per spalmare meglio gli olietti sulle punte dei capelli. Ricetta sperimentale per provare nuove materie prime, con cui mi sono divertita :) 

La materia prima testata è il MQ-1600 Solid Resin (Trimethylsiloxysilicate) della Dow Corning® , una resina particolare, lo stesso ingrediente che troviamo nell'INCI del GC - Resin TC, che ho utilizzato per l'  Hydra Matte Liquid Lipstick   e per il Definition Waterproof Eyeliner.

Ecco come si presenta:


mercoledì 21 dicembre 2016

Emulsioni W/O - Creme simil NIVEA : Barattolo Blu e Crema Fluida

Ecco due formule di emulsioni w/o (acqua in olio). Mi piacciono molto. La pelle diventa idrorepellente e nella stagione fredda, soprattutto per le mani, sono un Must.

Tutti conoscono la famosa Nivea classica Barattolo Blu e qualcuno avrà usato la crema fluida sempre della Nivea.

Queste emulsioni sono più difficili da stabilizzare e richiedono alcuni accorgimenti.

Hanno una fase grassa che normalmente rappresenta il 30% della formula.

Le mie due creme hanno una percentuale di grassi inferiore al  20%, senza contare gli emulsionanti e gli stearati di zinco e di magnesio. Questi ultimi due ingredienti sono inseriti come fattori di consistenza, stabilizzanti della formula e per la texture. Queste creme nn sono per nulla unte...strano per le acqua in olio  ☺

domenica 18 dicembre 2016

Dentifricio sbiancante, rinforzante, antiplacca, antitartaro


La mia formula migliorata per il dentifricio.
E' una morbida pasta bianca, che lascia un gusto fresco e buono  per ore.
Rispetto ai dentifrici commerciali, contiene più attivi. Mi sono ispirata ai dentifrici che uso (Elmex, Biorepair), cercando di migliorarli.

domenica 11 dicembre 2016

Shampoo Secco

Uno shampoo secco, alle erbe ayurvediche profumate, per chi è patito come me.

Chi non le avesse, può omettere e sostituire o con amido o con talco o con bicarbonato di sodio.

Per evitare l'effetto bianco sui capelli, io ho appunto usato le erbette, ma anche un ossido marrone o simile al colore della propria chioma, andrà bene.

Ho usato il Bathsorb di Gracefruit, un amido di tapioca modificato come ho descritto bene nel post del Rainbow Bath Salt. L'ingrediente non è indispensabile :)


Rainbow Bath Salt

Un bagno frizzante, profumato e pieno di bolle.

Ottima idea regalo, visto il periodo natalizio.




Vi posto la ricetta che ho fatto, con le eventuali sostituzioni.

Maschera Istantanea al Thè Verde


Una maschera viso, con le polveri pronte, a cui aggiungere solo la parte liquida al momento.

L'effetto è astringente, la pelle sembra rinascere depurata.

Ho preparato la miscela di polvere e inserito come attivo il thè verde, ma ci si può sbizzarire con gli attivi preferiti. La prossima la preparerò con il collagene ed elastina.











Formulazione

Caolino  67
Ossido di Zinco 20
Magnesium Aluminum Silicate  5
PVP K-30 5
Allantoina 2
Estratto glicolico di The Verde 1
o.e. wintergreen* 10 gtt

*L'o.e. di wintergreen è costituito quasi totalmente da Methyl salicylate, un estere dell'acido salicilico. Il profumo è quello del Listerine, per chi conosce il colluttorio.

sabato 10 dicembre 2016

Dolce Metà - Shampoo al miele e semi di lino


Ricetta semplice e basic, per uno shampoo delicatissimo, molto idratante, con una SAL molto bassa. Solo miele, gel semi di lino, tensioattivi e profumo!

Non fa moltissima schiuma (almeno rispetto ad altri tensioattivi), ma lascia i capelli davvero idratati.

E' un "dupe" del famoso shampoo LUSH "DOLCE META'", autoconservante per la presenza del 50% di miele.

Ecco l'originale e il mio :)






















giovedì 8 dicembre 2016

Peel off Mask

Oggi pubblico la formula della mia maschera Peel Off. molto simile alla GlamGlow GravityMud, tranne per il colore: la mia è bianco perlata e non argentata come l'originale.





L'effetto è molto bello e divertente. Si mette, si lascia in posa circa 15 minuti se si applica uno strato leggero, 25 se lo strato è più spesso e poi si toglie facilmente. E' elasticaa e non si rompe mentre la si toglie.
La sensazione sulla pelle è di assoluta freschezza e leggerezza.


Ecco la formula:

venerdì 25 novembre 2016

Aristoflex® AVC (con video)

Gelificante per sistemi acquosi e addensante per emulsioni olio-in-acqua



INCI Ammonium Acryloydimethyltaurate/VP
Aspetto Fisico [20 ° C] polvere bianca
pH (1% in acqua distillata.) 4,0-6,0
Viscosità (1% in acqua distillata.) 48000 - 65000 mPas
Quantità d'uso:  0,5 - 1,2 %
intervallo di pH : ottimale dal 4.0 al 8.0. Poichè l'Aristoflex  è un sale di ammonio,  se il pH è superiore a 9, si avrà rilascio di ammoniaca.

giovedì 24 novembre 2016

martedì 22 novembre 2016

Elenco siti Fornitori Materie Prime Cosmetiche

Una lista piuttosto completa dei fornitori di materie prime che conosco, suddivisa per nazioni.
In grassetto quelli che considero ottimi.

Credo vi sarà utile :)

Se qualcuno conosce altri siti assenti, sarò felice di integrare l'elenco.

EUROPA

ITALIA

domenica 20 novembre 2016

Detergente liquido viso per Foam Bottles a base di Sapone



Questo sapone nasce da un esperimento sul nuovo tensioattivo taurato dei post precedenti, il Sodium methyl cocoyl taurate, con cui ho formulato il colluttorio.
Questo esperimento  ha unito le mie due passioni,  Saponi & Cosmesi e sarà compreso meglio dalle saponaie-cosmettine :)

venerdì 18 novembre 2016

Colluttorio Antibatterico



Ho fatto il dentifricio, dopo molti tentativi, ma non mi ero ancora cimentata con il colluttorio.

Visto che dovevo testare una nuovo tensioattivo, mi sono detta che il momento era giunto.
Il tensioattivo, gentilmente offerto e già in vendita, è l' SMTC, ossia il Sodium Methyl Cocoyl Taurate (Trade name HOSTAPON® CT PASTE della Clariant). I Taurati sono tensioattivi delicati e con un ottimo potere schiumogeno e lo cercavo da tempo.

Sodium Methyl Cocoyl Taurate - SCMT


Trade Name: HOSTAPON® CT PASTE (GC - SMCT)

Hostapon® CT Paste è un tensioattivo anionico secondario. Grazie alla sua buona capacità schiumogena, che mantiene anche in oresenza di acque dure, è  principalmente usato come schiumogeno per le formulazioni shampo tipo crema e come stabilizzante della schiuma. In combinazione ad altri tensioattivi, si possono formulare shampoo liquidi, bubble-bath e prodotti simili.

Tonico Viso "Cellular Refining Lotion"





Ho scelto il nome di questo tonico ispirandomi all'esosissimo prodotto originale di La Praire.
Ho una passione smodata per i tonici e le maschere viso,  specie per quelle di carta in vendita nei negozi giapponesi Muji ( o da Aliexpress ☺ ).


Aristoflex® Velvet

Aristoflex®  Velvet

Gelificante per sistemi acquosi e addensante per emulsioni olio-in-acqua con eccellente
tolleranza a elevate quantità di solventi.



Legenda termini tecnici modificatori reologici

Alcuni termini tecnici che si possono trovare leggendo le caratteristiche dei modificatori reologici:

VISCOSITA’: E’ una grandezza fisica che quantifica la resistenza dei fluidi allo scorrimento. L’unità di misura maggiormente utilizzata è [Pa*s]. Tanto maggiore è il valore di viscosità, tanto maggiore è la resistenza allo scorrimento (l’incremento di viscosità da un punto di vista macroscopico si traduce in un gel più “fermo” e compatto). Viene misurata con uno strumento chiamato viscosimetro.

sabato 12 novembre 2016

Tensione superficiale e bagnabilità

La tensione superficiale è una misura dell’energia coesiva (forze di coesione) presente in un'interfaccia. Le molecole di un liquido si attraggono l’un l’altra. Le interazioni di una molecola nella massa di un liquido sono bilanciate da una forza attrattiva uguale in tutte le direzioni.

Ora spiego, ma prima qualche concetto:

Stati della materia (o stato di aggregazione delle molecole): classificazione degli stati che può assumere la materia a seconda delle proprietà meccaniche che manifesta.

Caratteristiche sensoriali degli emollienti

Quando descriviamo una crema o un olio, tra le caratteristiche in genere si descrivono le caratteristiche sensoriali, quali:
1) la spalmabilità (Spreadability), ossia la capacità ad essere spalmato agevolmente. Per contro, definiamo “frenante” la difficile diffondibilità.
2) l’adesività (Tackiness), ossia l’aderenza alla pelle. All’estremo avremo appiccicosità e viscosità eccessiva
3) l’untuosità (Greasiness), la sensazione di unto sulla pelle.
4) tempo di assorbimento, per quanto tempo dobbiamo spalmare prima dell’assorbimento cutaneo.  

STIMA DELLA TENSIONE SUPERFICIALE DEGLI ACIDI GRASSI

La tensione superficiale degli emollienti normalmente ci viene fornita dalle schede tecniche del produttori o fornitori, ma non sempre è un dato disponibile.
E' un dato fisico, accertato empiricamente. Per quanto riguarda gli oli di origine vegetali, sono sempre stata convinta, sin da quando ho inziato a saponificare,  che le caratteristiche di un olio dipendano esclusivamente dalla sua composizione in acidi grassi.
Qualche tempo fa avevo fatto un post in cui illustravo il metodo matematico per calcolare la quantità di glicerolo presente in un sapone autoprodotto, partendo dagli acidi grassi utilizzati; Ho provato a cercare studi scientifici che avvalorassero la mia tesi, ossia che è possibile calcolare la tensione superficiale di un olio vegetale, partendo dalla sua composizione chimica.

Spreading Value Esteri

In questa tabella, alcuni dati sugli esteri di uso più comune, o almeno, quelli che uso io :)

LINK

Quantità Glicerolo nel sapone autoprodotto


Riporto su questo blog un post che ho creato molto tempo fa.

QUANTITA' GLICEROLO NEL SAPONE AUTOPRODOTTO.

Nei giorni passati, ho scritto ad un chimico, per verificare una tesi, ossia il calcolo per determinare quanta glicerina (glicerolo) ci sia nei nostri saponi autoprodotti. Oggi mi ha risposto e confermato le conclusioni.

Dai testi letti, non ricavavo una percentuale precisa: alcuni indicavano un 10% del peso dei grassi, altri un range dal 9% all'11%, ma senza specificare esattamente come le percentuali fossero ricavate, se non empiricamente.

Per cui, ho cercato di elaborare una teoria scientifica.

Ogni molecola di trigliceride è composta da 3 acidi grassi + 1 glicerolo.

sabato 5 novembre 2016

Metodi valutazione delicatezza dei tensioattivi e “classifica” dei tensioattivi

I tensioattivi vengono valutati mediante test in vivo o in vitro. I test in vivo lasciamola alla libera scelta di ognuno. Parlerò solo dei test in vitro.

I test in vitro conosciuti sono i seguenti:

  •         Test SBD: Test Distruzione della barriera cutanea (si misura individuando la quantità di acqua radioattiva che attraversa l’epidermide)
  •    Test Zein (la proteina Zeina, simile alla cheratina, è solubilizzata in una soluzione contenente tensioattivo. Lo Zein solubilizzato determina il contenuto di azoto. Si misura in mg di azoto per grammo di tensioattivo mg N / g .
  •     Test Red blood cell (RBC) (test sulla denaturazione dell’emoglobina o Test di Emolisi; misurato mediante esame visivo della Perdita di acqua transepidermica (TEWL) o di flusso sanguigno

MOUSSE FOUNDATION O/W

Ecco un fondotinta in Mousse, coprente ma non con effetto "cerone". In mousse ad imitazione dei soliti che uso.



venerdì 4 novembre 2016

POLIMERI NATURALI E NATURALI MODIFICATI


Algin/Alginic Acid

  • Nomi chimici: alginato di sodio, alginato di potassio, acido alginico 
  • Descrizione chimica: L’acido alginico è il carboidrato ottenuto per estrazione alcalina di vari specie di alghe brune. Algin è il sale di sodio di un copolimero di acido mannuronico e acido glucuronico. 
  • Funzione in Formula: Addensante, stabilizzante, gelificante 
  • Concentrazioni d’uso: 0,2-2% in creme e gel; 0,1 -1% in Maschere viso, gel; 1% nei dentifrici 
  • Solubilità: solubile in acqua, solubile in acqua fredda, solubile in solvente. Forma soluzioni leggermente viscose e torbide in acqua. 
  • Considerazioni Formulative: Compatibile con tensioattivi anionici e non ionici. Incompatibile con cationi polivalenti. Pre-mixare con parte della fase acquosa e versare in acqua con una buona
  • agitazione 
  • Forma fisica: polvere, in granuli. 

Polimeri e Modificatori Reologici in Cosmesi

I Polimeri rappresentano la seconda più grande classe di ingredienti cosmetici e meritano un approfondimento.

In questa guida, le voci sono classificate come polimeri e addensanti naturali, naturali modificati e loro derivati e e polimeri sintetici.

Per le materie prime ho utilizzato il nome INCI. Sono listate in ordine alfabetico.

Le informazioni contenute in questa Wiki devono essere utilizzate solo come guida e non come specifiche per tali materie prime. Si rimanda alle schede tecniche del fornitore per una guida dettagliata nell'uso di queste materie prime.

Parte prima: POLIMERI NATURALI e NATURALI MODIFICATI

Parte seconda: POLIMERI DI SINTESI


Fonte: Encyclopedia of Polymers and Thickeners for Cosmetics di Robert Y. Lochhead
University of Southern Mississippi, Hattiesburg, Mississippi

Polimeri di Sintesi

Acrylate Copolymer


  • Nome commerciale: Carbpol Aqua® SF1 
  • Funzione in Formula: Addensante per le soluzioni di tensioattivi
  • Concentrazione d'uso: 0,5-2% in shampoo, gel doccia, ecc
  • Aspetto Fisico: Liquido

domenica 30 ottobre 2016

Definition Waterproof Eyeliner

Definition Waterproof Eyeliner



Vi parlo di un nuovo prodotto che ho avuto da una campaionatura gentilmente offerta da un ottimo fornitore di materie prime cosmetiche.

Il prodotto, non ancora in commercio, si chiama SS4230, il cui inci è il seguente: Cyclopentasiloxane (and) Trimethylsiloxysilicate ed è specificamente una resina di silicone in polvere in Cyclopentasiloxane.

martedì 4 ottobre 2016

BUILDING BASE COAT MASCARA


Copiato pedissequamente questo prodotto, da me molto apprezzato. Un mascara bianco "base coat" intensificatore di volume, che funziona, il

BUIDING BASE COAT MASCARA by KIKO MILANO.
Ecco la descrizione:

domenica 11 settembre 2016

Shampoo 2 in 1 - Cosmeceutico

Shampoo con attivi mirati per stimolare crescita, con effetto condizionante e volumizzante.

E' molto concentrato, ricco di attivi, ne basta davvero una noce scarsa per fare un sacco di schiuma e pulire i capelli.