sabato 12 novembre 2016

Caratteristiche sensoriali degli emollienti

Quando descriviamo una crema o un olio, tra le caratteristiche in genere si descrivono le caratteristiche sensoriali, quali:
1) la spalmabilità (Spreadability), ossia la capacità ad essere spalmato agevolmente. Per contro, definiamo “frenante” la difficile diffondibilità.
2) l’adesività (Tackiness), ossia l’aderenza alla pelle. All’estremo avremo appiccicosità e viscosità eccessiva
3) l’untuosità (Greasiness), la sensazione di unto sulla pelle.
4) tempo di assorbimento, per quanto tempo dobbiamo spalmare prima dell’assorbimento cutaneo.  


Non sembra esistere una relazione universale tra le caratteristiche fisico-chimiche di un ingrediente e le sue proprietà sensoriali che valga per ogni ingrediente, ma in linea generale, i valori di spalmabilità di un emolliente sono inversamente proporzionali alla sua viscosità e alla tensione superficiale, ossia più un lipide ad esempio è viscoso o ha un’alta tensione superficiale, più risulta frenante.

La spalmabilità (bassa viscosità e bassa tensione superficiale) dipende anche dall' umidità atmosferica e dalla temperatura (al salire della temperatura aumenta). Viaggia di pari passo con la sensazione soggettiva del tempo di assorbimento e della sensazione di untuosità percepite.

Basti pensare alla differenza tra il burro di karitè e il cocco frazionato spalmati sulla pelle. Il primo è viscoso, burroso, ricco, il secondo è quasi acquoso, leggero, non unto.

Anche l’adesività (nel senso di appiccicoso)  aumenta con l'aumentare della tensione superficiale  e la sua viscosità.

La viscosità viene misurata in milliPascal al secondo [mPa/s] o Centistokes  (cSt) oppure  Dyne/cm2 (poise)  [1 millipascal = 0.01 dyne/centimetro²] e la tensione superficiale si misura in milli-Newton per metro [mN/m]  o Dyne/cm [1 milliNewton = 1 dyne/cm]

Un basso valore indica bassa viscosità o bassa tensione superficiale.

L'olio di macadamia, ad esempio,  con una viscosità di 40.4 e una tensione superficiale(ST) di 33  sarà avvertito più denso e di più difficile spalmabilità rispetto al cyclomethicone con una viscosità di 4 e una tensione superficiale di 18.

L'olio di cocco frazionato (Il Caprylic/Capric Triglyceride) ha una viscosità di 25 e ST di 30. Fra i professionisti del settore è considerato un olio "molto buono", mentre il C12 C15 Alkyl Benzoate (viscosità 11.8 e ST 31,6) nel mondo degli esteri è considerato "piuttosto scarso".

Si può variare la viscosità di un olio? Solo acquistando una forma fisica diversa, come ad esempio l'olio di caco con viscosità minore del burro di cacao o comprando il burro di avocado con viscosità maggiore dell'olio di avocado.[La scarsa spalmabilità degli oli però, può essere migliorata facilmente aggiungendo  silicone alkyl-sostituito (tipo il Gransil AM-18) che agisce come un tensioattivo e riducendo pertanto la tesnione superficiale. (Zeidler, 1992)]

Ricordo che la viscosità di un'emulsione è direttamente proporzionale alla viscosità della fase continua. La fase dispersa influisce sulla reologia dell'emulsione in base alla sua  concentrazione, dimensione delle particelle, viscosità, struttura chimica. (Zeidler, 1992) 

Si può variare la tensione superficiale? Certo, con i tensioattivi. Con solubilizzante o emulsionante diminuiamo la tensione superficiale, che diminuisce la sensazione di untuosità, appiccicosità e aumenta l'assorbimento e la spalmabilità.

Gli esteri agiscono come solubilizzanti per altri oli, così aggiungendoli sentiremo gli altri oli pesanti meno unti.

REF:
http://www.newdirections.com.au/master-data/Vegetable-Carrier-Emollients-Oils-Master-Data.pdf
http://www.sproutinghealthyhabits.com/wp-content/uploads/2014/07/Carrier-Oil-Properties.pdf
http://www.lubrizol.co.in/Personal-Care/Documents/Technical-Papers-and-Presentations/Novel-Methods-for-Emollient-Characterization.pdf
http://www.cosmeticsbusiness.com/technical/article_page/Novel_methods_for_emollient_characterization/47228
https://personal-care.evonik.com/product/personal-care/Documents/2014_SENSES_SOFW.pdf
http://www.nisshin-oillio.com/company/fc/products_en/images/catalog.pdf
http://dctf.uniroma1.it/galenotech/chimfis4.htm
http://swiftcraftymonkey.blogspot.it/2010/08/spreadability-tackiness-and-greasiness.html
http://hep.fi.infn.it/ol/samuele/didactics/tens_sup.pdf 
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1876610214016658
https://earsiv.anadolu.edu.tr/xmlui/bitstream/handle/11421/764/153595.pdf?sequence=1&isAllowed=y 

http://www.ijset.net/journal/208.pdf


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