venerdì 25 novembre 2016

Aristoflex® AVC (con video)

Gelificante per sistemi acquosi e addensante per emulsioni olio-in-acqua



INCI Ammonium Acryloydimethyltaurate/VP
Aspetto Fisico [20 ° C] polvere bianca
pH (1% in acqua distillata.) 4,0-6,0
Viscosità (1% in acqua distillata.) 48000 - 65000 mPas
Quantità d'uso:  0,5 - 1,2 %
intervallo di pH : ottimale dal 4.0 al 8.0. Poichè l'Aristoflex  è un sale di ammonio,  se il pH è superiore a 9, si avrà rilascio di ammoniaca.


L'Aristoflex®  AVC è un polimero sintetico usato come sia gelificante per sistemi acquosi che come texturizzante e addensante per emulsioni olio-in-acqua. È pre-neutralizzato con ammoniaca e quindi non richiede neutralizzazione.
Il polimero è facile da usare e origina formulazioni con un ottimo yield value e ottima stabilità anche in assenza di ulteriori emulsionanti.
Le emulsioni fatte con l'Aristoflex AVC sono caratterizzate da buoni effetti di  shear thinning e proprietà viscoelastiche.
Oltre agli aspetti reologici, apporta eccellenti proprietà sensoriali (buono sensazione sulla pelle, basso grado di collosità / adesività). Sulla base di una struttura polimerica derivante ​​dall'acido solfonico, le emulsioni O/W emulsioni possono essere formulate anche a a pH bassi, consentendo un facile inserimento degli alfaidrossi acidi(AHA).
Ha un'eccellente compatibilità con solventi organici (per esempio etanolo, acetone,  isopropanolo). E' stabile rispetto alle radiazioni UV e alto "shear stress".


Preparazione delle emulsioni

 Può essere utilizzato per preparare emulsioni O/W sia nei processi a caldo che a freddo.
Generalmente lo si aggiunge alla fase oleosa (che comprende emollienti e emulsionanti) e una leggera agitazione ne facilita la dispersione. I piccoli agglomerati si rompono facilmente con una leggera frullata.
L'agente miscelante è meglio che sia anidro per evitare che il polimero diventi gommoso legandosi alle particelle d'acqua prematuramente.
L'Aristoflex AVC può essere utilizzato sia per le emulsioni dirette (ossia fase oleosa aggiunta alla fase acquosa) o in quelle inverse (fase acquosa aggiunta a quella oleosa).
Essendo pre.neutralizzato non richiede alcuna neutralizzazione.
L'emulsione si omogenizza con il mixer.
Le emulsioni con Aristoflex AVC sono lucide e brillanti, con un eccellente spalmabilità e rapido assorbimento. Sono caratterizzate da un tocco asciutto senza risultare appicciose e adatte a formulazioni leggere ed eleganti.


Preparazione di creme-gel prive di emulsionanti

Una caratteristica speciale dell'Aristoflex AVC è quella di stabilizzare le emulsioni con liquidi insolubili (oli) SENZA l'aggiunta di alcun emulsionante. Le formulazioni O/A che risultano sono conosciute come pseudo-emulsioni.
La differenza rispetto alle emulsioni con addensanti tradizionali con effetto gelatinoso è proprio la leggerezza delle emulsioni, senza l'aspetto "gelloso" o con effetto "budinoso".
L'effetto stabilizzante dell'Aristoflex AVC si spiega grazie alla struttura cross-linkata del polimero, che garantisce un ottimo yield value e intrappola le gocce di olio o solidi (pigmenti) nella matrice acqua/polimero.
(Yield value = la minima forza che deve essere applicata al liquido per dare inizio alla distruzione della struttura creata dall'Aristoflex, cosicché possa scorrere).

Preparazione di gel acquosi

 I gel acquosi (ad esempio i gel per capelli) si preparano aggiungendo l'Aristoflex AVC alla fase acquosa,  curando l'inserimento con una buona agitazione.
La trasparenza del gel dipende dalla quantità di polimero inserita: all'1% o superiore si avranno gel trasparenti e chiari, allo 0,5% il gel sarà leggermente più torbido. In questo caso l'aggiunta di un 5% di un solvente, tipo la glicerina, schiarirà il gel. I gel più chiari si ottengono utilizzando acqua senza ioni metallo (acqua demineralizzata o deionizzata).
L'Aristoflex AVC ha una buona compatibilità con solventi organici polari (etanolo, isopropanolo, acetone).
Gel idro-alcolici trasparenti sono possibili  fino al 50% di etanolo. In genere, la miscela acqua/etanolo è aggiunta al polimero.
L'etanolo può essere usato per sciogliere principi attivi evitando l'uso di solubilizzanti come ad esempio PEG-40 olio di ricino idrogenato o Polisorbato 20. È quindi facile preparare gel idroalcolici contenenti oli profumati, filtri UV solubili in olio, filtri UV solubili, attivi (bisabololo ad esempio), film former, etc.  In presenza di grandi quantità di etanolo, non è richiesto il conservante.
Come con tutti i gel polimerici, bisogna prestare attenzione a non incorporare bolle d'aria.


Limitazioni

Come gli altri polielettroliti (carbomer ad esempio), anche l'Aristolfex AVC è sensibile agli elettroliti. Non è quindi indicato per addensare shampoo, gel doccia e altre sistemi che includono grandi quantità di sale.
Il range pH di utilizzo va dal 4 al 9. A pH > 9 il polimero rilascia ammoniaca.


Ecco un VIDEO che mostra l'utilizzo dell'Aristoflex AVC.









Fonte: https://www.ulprospector.com/documents/72941.pdf?bs=1021&b=42372&st=1

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